Massaggio linfodrenante gambe e corpo: cos’è e quali sono i benefici?
Un massaggio linfodrenante può essere utile durante tutto l’anno, ma durante la stagione estiva potrebbe risultare indispensabile perché quando arriva l’estate e le temperature iniziano ad aumentare, la circolazione linfatica potrebbe rallentare, causando gonfiore e accumulo di liquidi in diverse aree del corpo. Per risolvere questo tipo di problema, ci si può rivolgere a dei professionisti che effettuano un massaggio linfodrenante, manipolazione che può migliorare la condizione delle gambe.
È un trattamento che viene eseguito soprattutto sugli arti inferiori (piedi e gambe), ma può essere praticato anche nel resto del corpo.
Cos’è un massaggio linfodrenante?
Il massaggio linfodrenante è una specifica tecnica di massaggio eseguita sulle aree del corpo in cui si accumula liquido linfatico a causa di una circolazione compromessa. Prima di comprendere l’efficacia e la necessità di questa tecnica, è importante capire il ruolo della linfa nel nostro corpo.
Cos’è la linfa e a cosa serve?
La linfa è un fluido che circola nel sistema linfatico del corpo umano, svolgendo un ruolo fondamentale nel mantenimento dell’equilibrio dei liquidi corporei e nel funzionamento del sistema immunitario.
Il sistema linfatico è composto da una rete di vasi (definiti appunto linfatici) che si estendono in tutto il corpo, simile al sistema vascolare sanguigno. Questi vasi linfatici convergono nei linfonodi, piccole strutture disseminate lungo il percorso dei vasi. Questi ultimi, filtrano la linfa rimuovendo sostanze estranee come batteri, virus, cellule tumorali e altre particelle dannose, attivando la risposta immunitaria del corpo. La principale funzione della linfa è quella di rimuovere gli eccessi di liquidi, tossine e detriti cellulari dai tessuti del corpo, trasportandoli ai linfonodi per il filtraggio.
Quando fare un massaggio linfodrenante
Nel momento in cui la linfa si accumula in una parte del corpo, un massaggio linfodrenante è altamente consigliato. Ecco alcune possibili cause dell’accumulo di linfa.
- – Insufficienza linfatica: un problema genetico, che porta il sistema linfatico a non funzionare correttamente.
- – Chirurgia: dopo interventi chirurgici, specialmente quelli che coinvolgono il sistema linfatico come la rimozione dei linfonodi, possono verificarsi accumuli.
- – Traumi o lesioni o compressione dei vasi linfatici possono interferire con il flusso della linfa e provocare accumulo di liquidi nei tessuti.
- – Infezioni: alcune possono colpire il sistema linfatico, causando l’accumulo di linfa e danneggiando i vasi linfatici o i linfonodi e ostacolando il corretto drenaggio.
- – Malattie autoimmuni: alcune di esse, come il lupus eritematoso sistemico o la sarcoidosi, possono coinvolgere il sistema linfatico e causare problemi di drenaggio linfatico.
- – Stile di vita sedentario: la mancanza di attività fisica e il mantenimento di una posizione statica per lunghi periodi possono influire sul flusso della linfa. La mancanza di movimento può rallentare il sistema linfatico, favorendo l’accumulo su varie parti.
I benefici del massaggio linfodrenante
Quando la linfa si accumula è consigliato effettuare un massaggio linfodrenante per favorire il corretto flusso ed intervenire sulle aree del corpo caratterizzate da una ridotta circolazione linfatica e stagnazione dei liquidi.
Questo trattamento manuale, mediante l’utilizzo di manovre sequenziali lente e ritmate, agevola il drenaggio dei liquidi linfatici dai tessuti e induce il rilassamento delle fibre muscolari, donando un’immediata sensazione di leggerezza e benessere.
I benefici del linfodrenaggio manuale sono molteplici:
- – Drenaggio dei liquidi: aiuta a ridurre il gonfiore e l’edema, favorendo il drenaggio dei liquidi in eccesso accumulati nei tessuti. È particolarmente utile per le persone che soffrono di ritenzione idrica o che hanno problemi di gonfiore associati a condizioni come l’insufficienza linfatica o venosa.
- – Detossificazione: favorisce l’eliminazione delle tossine e dei rifiuti cellulari presenti nel sistema linfatico, contribuendo a migliorare la funzione del sistema immunitario e a ridurre l’infiammazione.
- – Miglioramento del benessere generale: il massaggio linfodrenante ha un effetto rilassante sul sistema nervoso; aiuta a ridurre lo stress e promuove una sensazione di calma e tranquillità.
- – Supporto del sistema immunitario: stimola la produzione di globuli bianchi e favorisce una risposta immunitaria più efficace, aiutando il corpo a combattere infezioni e malattie.
- – Miglioramento delle condizioni di salute di diverso tipo: il massaggio linfodrenante viene utilizzato per gli effetti benefici generali che comporta.
Massaggio linfodrenante: quante sedute sono necessarie?
La durata di un massaggio linfodrenante varia da 30 a 60 minuti, mentre il numero di sedute dipende dalla patologia o dalle necessità del paziente e viene stabilito dal terapeuta.
Ogni problematica e ogni caso è differente, di conseguenza il numero di sedute necessarie può variare. Dopo una prima consulenza conoscitiva con il professionista sarà possibile definire un piano per il trattamento.
Se desideri ulteriori informazioni sul massaggio linfodrenante o desideri avviare un percorso terapeutico, il nostro team è pronto ad aiutarti ed a trovare la soluzione più adatta a te.